Conto corrente, valori mobiliari e cambi

Esercizio N. 1
Il Sig. Galani e il Sig. Corradi intrattengono un rapporto di conto corrente con liquidazione
semestrale e applicazione di un tasso reciproco del 9%. Il saldo riportato a nuovo dall’anno
precedente, pari a € 1.460, risulta essere a credito del sig. Corradi. Nel corso del primo semestre del 20XX i due correntisti hanno movimentato il conto corrente con le seguenti operazioni:

  • 04/01: Corradi emette la fattura n. 22, per servizi erogati a Galani, per un importo di € 700 con regolamento al 18 febbraio;
  • 13/02: Galani invia a Corradi un A/B di € 500;
  • 15/03: Galani spedisce merci a Corradi e nelle stessa data emette fattura n. 53 di importo pari a € 3.000 con regolamento per 1/3 a fine mese e per il resto al 15/05;
  • il 19/04 Corradi accetta una tratta di € 1.400 a 2 mesi vista spiccata il 14/04 da Galani con beneficiario un suo fornitore;
  • 25/5: Galani riceve la fattura n. 114 emessa da Corradi per vendita merci del valore di € 2.500 da regolare a 30 giorni;
  • 11/06: Galani paga in contanti spese varie per conto di Corradi per un importo pari a € 550.

Presentare il conto corrente tenuto dal sig. Galani, con chiusura al 30 giugno 20XX, applicando il metodo amburghese (procedimento dell’anno civile).
Esercizio N. 2
Il commerciante Rossi in data 15/8 acquista € 20.000 nominali di B.T.P triennali a 99,25, tasso annuo del 4,50 % lordo, imposta sostitutiva 12,50 %, godimento 1/2 e 1/8.
Determinare:

  1. la somma spesa;
  2. il capitale investito;
  3. il tasso effettivo di rendimento.