Glossario di educazione finanziaria- C

Autore:
Antonella Palumbo
  • Giornalista

Glossario di educazione finanziaria- C

Tutti i termini dell’educazione finanziaria che iniziano con la lettera C dell’alfabeto.

capitale sociale
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CAI (Centrale di Allarme Interbancaria)

Archivio informatizzato istituito presso la Banca d’Italia per assicurare il regolare funzionamento dei pagamenti. Vi vengono iscritti i soggetti:

  • che hanno emesso assegni bancari e postali senza essere autorizzati o senza avere i fondi necessari per far fronte al pagamento;
  • a cui sia stata revocata l’autorizzazione all’utilizzo di carte di credito e di debito a causa del mancato pagamento delle somme relative alle operazioni effettuate.
    Nel caso degli assegni, l’iscrizione nella CAI comporta l’applicazione della “revoca di sistema”, cioè il divieto di emettere assegni e stipulare nuove convenzioni di assegno presso il sistema bancario e postale per sei mesi. Nel caso delle carte di pagamento, l’iscrizione comporta la revoca dell’autorizzazione all’utilizzo di carte di credito e di debito per due anni, ma ha valore soltanto informativo. Questo significa che ciascuna emittente può autonomamente decidere se rilasciare o meno una carta ad un soggetto iscritto nella CAI.

Capacità di Rimborso

È la capacità di assolvere ai propri impegni finanziari tramite adeguate risorse di reddito.

Capital Loss

Perdita derivante da un’attività di compravendita di strumenti finanziari (azioni, obbligazioni, Titoli di Stato, derivati, valute), pari alla differenza negativa tra prezzo di vendita e prezzo di acquisto, depurata di eventuali interessi maturati e degli oneri accessori.

Capitale (Importo) nominale

È il valore nominale di un titolo, cioè quel valore che il titolo ha al momento dell’emissione (corrispondente all’ammontare rimborsabile alla scadenza nel caso di un titolo obbligazionario) e che è “scritto” sulla carta del titolo stesso.

Capitale (Mutuo)

Il capitale, nel mutuo, è la quantità di denaro inizialmente richiesta in prestito e da rimborsare all’intermediario insieme agli interessi. Le rate del mutuo sono composte da una quota capitale, che è una frazione della somma ricevuta in prestito, e una quota interessi, che è data dalla distribuzione del tasso di interesse applicato al prestito stesso spalmata per la durata del finanziamento.

Capitale assicurato

È l’importo convenuto in contratto per i beni che sono soggetti a copertura e rappresenta la somma massima indennizzabile.

Capitale di debito

Porzione del capitale di un’impresa costituita da crediti concessi da soggetti terzi.

Capitale di rischio

È la parte di capitale conferita da soggetti (imprenditore o soci, nel caso di società) che partecipano direttamente al rischio d’impresa.

Capitale garantito

Uno strumento finanziario si definisce a “capitale garantito” quando, a prescindere dai risultati del prodotto o della gestione, garantisce ad ogni sottoscrittore la restituzione a certe scadenze di una determinata percentuale (anche il 100%) delle somme versate.

Capitale protetto

Strategia di gestione del portafoglio che ha l’obiettivo di partecipare ai rialzi dei mercati di riferimento contenendo l’impatto sul capitale investito degli eventuali ribassi mediante tecniche di assicurazione di portafoglio.

Capitale sociale

È il capitale versato alla società da parte dei soci ed è indicativo delle risorse sulle quali l’azienda può contare. Viene anche detto “capitale di rischio” in quanto, in caso di cessazione dell’attività, una volta liquidato l’attivo vengono prima rimborsate tutte le passività secondo il loro grado di privilegio ed infine, per ultimo, il capitale sociale che è quindi maggiormente a rischio.

Capitalizzazione

Con riferimento ad una società, rappresenta il prodotto tra il numero di azioni in circolazione e il loro prezzo unitario; con riferimento ad un mercato rappresenta il valore complessivo – ai prezzi di mercato – di tutti i titoli quotati.

Capitalizzazione (Tasso di)

Tasso utilizzato nel metodo di calcolo contributivo per la rivalutazione del montante contributivo, sulla base di un meccanismo di capitalizzazione composta.

Capitalizzazione individuale (Sistema a)

Sistema tecnico finanziario in base al quale i contributi versati da ciascun iscritto vengono accumulati nel relativo conto individuale (di ciascun iscritto) e rivalutati in base al rendimento finanziario netto realizzato dal fondo pensione. Il montante accumulato costituisce la base per il pagamento della prestazione pensionistica.

Carenza assicurativa

È il periodo di tempo compreso tra la data in cui si firma una polizza e quella in cui si risulta a tutti gli effetti assicurati. È presente come clausola in molti contratti di assicurazione.

Caricamenti assicurativi

Parte del premio assicurativo destinata a coprire i costi amministrativi e commerciali sostenuti dalle imprese di assicurazione per la vendita e la gestione della polizza.

Carta di credito

È uno strumento di pagamento che abilita il titolare, in base ad un rapporto contrattuale con l’emittente, ad effettuare acquisti (tramite POS oppure online) di beni o servizi presso qualsiasi esercizio aderente al circuito internazionale di riferimento oppure prelievi di contante (tramite sportelli automatici – ATM). Gli importi spesi sono addebitati al titolare a cadenza predefinita in via posticipata (di norma mensile) in unica soluzione (carta di credito “classica”) ovvero in forma rateale (la c.d. carta di credito rateale/rotativo o revolving).

Carta di debito

La carta di debito è uno strumento che permette al titolare, in base a un contratto con la propria banca o Poste Italiane, di acquistare beni e servizi tramite POS (Punto di Vendita) o di prelevare contante tramite ATM (sportelli automatici), con addebito immediato sul conto corrente collegato. Il circuito più conosciuto è il Bancomat, che ne è il nome comune. Se la carta è collegata a circuiti internazionali, può essere utilizzata anche all’estero, sia per prelievi che per pagamenti, usando lo stesso PIN.

Carta prepagata

La carta prepagata è uno strumento di pagamento emesso dopo un versamento anticipato di fondi, il cui valore diminuisce man mano che vengono effettuati acquisti o prelievi. Consente di acquistare beni o servizi tramite POS o online e prelevare contante da ATM, nei limiti dell’importo caricato sulla carta. Le carte prepagate sono spesso utilizzate per acquisti online, in quanto offrono una protezione limitando il rischio a quanto caricato. Possono essere ricaricate più volte.

Carta prepagata con IBAN – Carta Conto

La carta prepagata con IBAN permette di effettuare operazioni tipiche di un conto corrente, come ricevere bonifici, accreditare stipendio o pensione, e domiciliare utenze. Offre anche la possibilità di fare acquisti e prelievi in ATM, con una funzionalità simile a quella di un conto bancario.

Cartolarizzazione

La cartolarizzazione è un processo attraverso il quale una società (originator) trasforma un’attività illiquida (come finanziamenti bancari o immobili) in strumenti finanziari negoziabili. Questo avviene cedendo le attività a una società veicolo o utilizzando strumenti derivati.

Cash flow

Il cash flow, o flusso di cassa, è un indicatore che rappresenta la differenza tra le entrate e le uscite di denaro di un’azienda in un determinato periodo. È utilizzato per valutare la capacità di un’impresa di generare liquidità e autofinanziarsi.

Casse professionali di previdenza

Le casse professionali di previdenza sono enti obbligatori per i professionisti (come medici, avvocati, commercialisti) che gestiscono i contributi previdenziali e assistenziali, erogando pensioni e supporto al reddito. L’iscrizione e il versamento dei contributi sono obbligatori.

Categoria Fondi Assogestioni

Il sistema di classificazione dei fondi italiani creato da Assogestioni nel 1984 comprende 42 categorie di fondi, suddivisi in cinque macro aree: azionari, bilanciati, obbligazionari, di liquidità e flessibili. Ogni categoria descrive gli strumenti finanziari, il rischio e la durata degli investimenti.

CCT (Certificati di Credito del Tesoro)

I CCT sono titoli di Stato italiani a medio/lungo termine (7 anni) con rendimento a tasso variabile. Gli interessi sono pagati tramite cedole semestrali, basate sul rendimento dei BOT semestrali precedenti, aumentato di uno spread. Il rimborso avviene alla scadenza al valore nominale.

CCTeu (CCT Indicizzati al tasso EURIBOR)

I CCTeu sono titoli di Stato italiani con una durata di 7 anni e cedole variabili, determinate dal tasso Euribor a 6 mesi, a cui viene aggiunto uno spread. Il rimborso alla scadenza avviene al valore nominale.

CDS (Credit Default Swap)

Il CDS è un contratto derivato sul rischio di credito che offre una copertura in caso di insolvenza di un debitore, a fronte del pagamento di un premio periodico.

Cedola di Interesse

La cedola di interesse è la somma periodicamente pagata al detentore di obbligazioni o titoli di Stato, calcolata come una percentuale del valore nominale del titolo.

Centrale dei Rischi

La Centrale dei Rischi, gestita dalla Banca d’Italia, raccoglie informazioni sui finanziamenti superiori a 30.000 euro e sui casi di inadempimento. I dati raccolti sono accessibili agli intermediari finanziari per valutare il rischio di credito.

Certificates

I certificates sono strumenti finanziari derivati che replicano l’andamento di un’attività sottostante e sono negoziati sul mercato SeDeX.

Cessione del Quinto

La cessione del quinto è un tipo di prestito personale destinato a lavoratori dipendenti e pensionati, in cui il rimborso avviene tramite trattenuta diretta sulla busta paga o sulla pensione, fino a un massimo di un quinto dell’importo netto.

CID (Consorzio per la Convenzione Indennizzo Diretto)

Il CID è una convenzione tra le compagnie di assicurazione che permette a chi non è responsabile di un incidente di essere risarcito direttamente dalla propria compagnia, la quale poi si farà risarcire dalla compagnia responsabile.

Clausola di Indicizzazione (Assicurativa)

La clausola di indicizzazione è una clausola assicurativa che permette di rivalutare le somme assicurate o i massimali, in base agli indici statistici come l’ISTAT, per adeguarli all’inflazione.

Coefficiente di capitalizzazione

Il coefficiente di capitalizzazione è utilizzato per la rivalutazione dei contributi nel sistema di capitalizzazione individuale, determinando il valore dei contributi nel tempo.

Coefficiente di Trasformazione (CT)

I coefficienti di trasformazione sono utilizzati nel metodo di calcolo contributivo per convertire il montante contributivo in rendita, tenendo conto di fattori come età, sesso e speranza di vita.

Collateralizzazione

La collateralizzazione è il processo in cui un soggetto offre un bene come garanzia (collateral) per garantire l’adempimento di un’obbligazione. Se l’obbligazione non viene rispettata, il bene può essere venduto per coprire il debito.

Collisione (Garanzia)

La garanzia di collisione copre i danni derivanti da un incidente con un altro veicolo identificato, escludendo danni causati da uscita di strada o da veicoli non identificati. Risarcisce direttamente l’assicurato tramite la sua compagnia di assicurazione.

Collocamento

Il collocamento è il servizio di distribuzione e vendita di strumenti finanziari, come azioni e obbligazioni, da parte degli intermediari autorizzati, sia di nuova emissione che già in circolazione.

Comitato EDUFIN

Il Comitato per la Programmazione ed il Coordinamento delle Attività di Educazione Finanziaria (EDUFIN) promuove iniziative di educazione finanziaria in Italia, migliorando la competenza dei cittadini in materia di risparmio, investimenti, previdenza e assicurazioni.

Commissioni di Gestione

Le commissioni di gestione sono i compensi pagati ai gestori dei fondi, addebitati direttamente sul patrimonio del fondo. Vengono calcolate quotidianamente e prelevate a intervalli periodici.

Commissioni di Incentivo (o di Performance)

Le commissioni di incentivo sono compensi aggiuntivi pagati ai gestori dei fondi se raggiungono determinati obiettivi di rendimento. Sono calcolate sulla differenza tra il rendimento del fondo e un benchmark di riferimento.

Commissioni di Sottoscrizione

Le commissioni di sottoscrizione sono i costi pagati dall’investitore per l’acquisto di quote di un fondo o di altri valori mobiliari.

Commodity

Le commodity sono beni fisici come prodotti agricoli, minerali e metalli, sui quali gli investitori possono operare tramite strumenti derivati.

Comparatore dei costi (dei Fondi di Pensione)

Il comparatore dei costi è uno strumento interattivo che aiuta a confrontare i costi tra diverse forme pensionistiche, pubblicato dalla COVIP.

Comparto o linea di Investimento (dei Fondi di Pensione)

Ogni fondo pensione offre diverse opzioni di investimento, denominate comparti o linee, che si differenziano per combinazione di rischio/rendimento e orizzonte temporale.

Conferimento del TFR

Il conferimento del TFR consiste nell’assegnare il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) a una forma pensionistica complementare, sia esplicitamente che tacitamente, se il lavoratore non prende una decisione.

Confidi (Consorzi di garanzia collettiva fidi)

I confidi sono soggetti cooperativi che forniscono garanzie collettive per i finanziamenti alle piccole e medie imprese, riducendo il rischio e i costi per le banche.

CONSOB

La CONSOB è l’autorità di regolamentazione dei mercati finanziari italiani, con il compito di garantire la trasparenza e la correttezza nelle negoziazioni e nei comportamenti degli intermediari.

Consulenza finanziaria indipendente

La consulenza finanziaria indipendente, introdotta dalla MiFID II, offre un servizio personalizzato, privo di conflitti d’interesse, con remunerazione fissa da parte del cliente e una valutazione di strumenti finanziari diversificati.

Consulenza finanziaria non indipendente

La consulenza finanziaria non indipendente prevede che l’intermediario possa ricevere commissioni da terzi, se giustificate da servizi aggiuntivi per il cliente, senza conflitti d’interesse.

Consulenza in materia di investimenti

La consulenza in materia di investimenti fornisce raccomandazioni personalizzate sui prodotti finanziari, ed è regolata dalla direttiva MiFID, che disciplina i servizi di investimento.

Contante

Il contante è costituito da banconote e monete in euro.

Conti di Deposito

I conti di deposito sono simili ai conti correnti, ma limitati a versamenti e prelievi. Possono essere liberi o vincolati, con i conti vincolati che offrono tassi di interesse più alti in cambio dell’impegno di lasciare il capitale investito per un periodo determinato.

Conto a Pacchetto

Il conto a pacchetto include, oltre ai tradizionali servizi bancari, anche altri servizi come cassette di sicurezza e assicurazioni, con un canone fisso che può prevedere o meno operazioni gratuite.

Conto Corrente Bancario e Postale

Il conto corrente è uno strumento per gestire risparmi e spese quotidiane. Permette di effettuare pagamenti, ricevere accrediti e prelievi in modo sicuro, identificato tramite il codice IBAN.

Conto di Base

Il conto di base offre i servizi bancari essenziali come prelievo di contante, carta di debito, accredito di stipendio o pensione, e domiciliazione delle utenze.