La struttura a matrice del line and staff
Il modello organizzativo di line and staff e quello divisionale sono i più noti, che hanno accompagnato l’evoluzione tipica della grande impresa. Per tale motivo ci siamo soffermati a descriverne, nelle pagine precedenti, gli assunti di base, nonché le modalità del loro utilizzo nel contesto ambientale di riferimento. Per completezza, però, dell’argomento sulle strutture organizzative, non possiamo tacere sulla struttura a matrice o per progetti, che è un modello di struttura organizzativa che è in sostanza un modello di combinazione delle due strutture più note, ossia quella funzionale e quella divisionale. Più in particolare, in tale tipo di struttura organizzativa, accanto alle funzioni ed agli organi di line and staff tipici della struttura funzionale, vi è una parallela struttura organizzativa per progetti o per prodotti offerti, simile a quella tipica del modello divisionale, i cui organi si interfacciano con quelli funzionali, i quali forniscono ai primi le risorse tecniche ed umane necessarie per la realizzazione dei progetti loro affidati.
In tale modello organizzativo si riscontrano, pertanto, due dimensioni di specializzazione, quella per funzione e quella per prodotto/progetto, e pertanto due linee di autorità, di cui una passa attraverso le aree funzionali, e l’altra per quella di prodotto/progetto. Essendo tali linee di autorità di pari livello, possono sorgere conflitti tra i dirigenti di funzione e quelli di prodotto/progetto, che vengono risolti dai dirigenti superiori. Dato che la realizzazione del progetto dipende da una sequenza di attività funzionali differenti e considerato il possibile sorgere di conflitti prima accennati, è frequente in tale modello organizzativo l’istituzione del responsabile di processo, il quale ha il compito specifico di armonizzare la sequenza delle attività funzionali con efficacia ed efficienza.
Si tratta di un modello organizzativo che si adatta particolarmente ad imprese, di solito di grandi dimensioni, che eseguono lavori su commessa, distinti progetti (lotti di progettazione e/o di costruzione di autostrade, ferrovie, porti, dighe, ponti) affidati, all’interno dell’azienda, a distinti dirigenti (direttore di progetto) responsabili dal momento della commessa a quello del collaudo. I direttori di progetto, distinti per settore di intervento, a loro volta si interfacciano con i dirigenti di 2° livello (dirigenti delle specifiche funzioni d’azienda) i quali forniscono ai primi, le risorse tecniche ed umane necessarie per la realizzazione dei “prodotti” ossia dei progetti ad essi affidati.