Le società di capitali
Le Società di Capitali sono enti dotati di personalità giuridica e contraddistinti dall’autonomia patrimoniale perfetta: per questo le posizioni e gli interessi da tutelare sono molto diversi di quelli affrontati nella normativa delle società di persone.
La posizione dei creditori: i creditori hanno come unico riferimento il patrimonio sociale, quindi
- Sono irrilevanti le informazioni sul patrimonio personale dei soci, esso non può essere aggredito;
- Hanno rilevanza le regole a tutela del patrimonio sociale;
- Si considerano gli interessi di altri soggetti come i potenziali soci e il mercato.
L’autonomia patrimoniale e la responsabilità limitata incentivano l’utilizzo di questi strumenti. In caso di abusi (capitali irrisori, prevalente ricorso al credito) il rischio di impresa viene traslato sui creditori. Se la società con capitale irrisorio ad esempio viene fatta funzionare con finanziamenti fatti dagli stessi soci, i creditori si troverebbero doppiamente svantaggiati perché concorrerebbero coi soci al soddisfacimento sul piccolo capitale: ecco perché esistono limiti e regole specifiche come il limite minimo di capitale della società (120.000€ per la Spa, 10.000€ per le srl, il fatto che il rimborso dei conferimenti possa avvenire solo mediante il procedimento di riduzione del capitale sociale, eccetera.