Le procedure concorsuali
La crisi dell’impresa ed il conseguente dissesto patrimoniale dell’imprenditore sono eventi che coinvolgono una gran massa di creditori che vengono a trovarsi nell’impossibilità di soddisfare i suoi crediti. La mancata realizzazione può causare crisi anche nelle imprese degli eventuali creditori. L’imprenditore, durante l’esercizio della sua attività, può trovarsi in una particolare situazione di natura economico – finanziaria, che lo rende incapace di far fronte ai propri debiti. Tale situazione, che può essere temporanea o duratura, è chiamata “stato di insolvenza”. Il nostro ordinamento prevede delle procedure per far fronte a questa situazione dove l’azione esecutiva individuale sui beni del debitore si dimostra insufficiente e inadeguata. Tali procedure sono chiamate “procedure concorsuali” e sono:
- IL FALLIMENTO
- IL CONCORDATO PREVENTIVO
- LA LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA
- L’AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA
- L’AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA SPECIALE
Una ulteriore procedura l’amministrazione controllata è stata soppressa dopo la legge di riforma delle procedure concorsuali nel 2006.