Chi ha Diritto alla Quattordicesima: Requisiti INPS

L’INPS annuncia i criteri di ammissibilità per la quattordicesima, differenziando tra varie pensioni e regimi di reddito.

La Quattordicesima In Arrivo per i Pensionati: Tutto Quello che C’è da Sapere

Ogni anno migliaia di pensionati attendono con ansia il mese di dicembre non solo per le festività, ma anche perché è il momento in cui possono ricevere un’importante somma aggiuntiva: la quattordicesima. Ma chi potrà beneficiare di questo importo extra nel 2024? E come viene calcolato? Scopriamo insieme tutti i dettagli svelati dall’INPS.

L’INPS e l’Annuncio Ufficiale

L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) ha recentemente comunicato, attraverso il messaggio numero 3821/2024, che il pagamento d’ufficio della quattordicesima avverrà congiuntamente alla pensione di dicembre 2024. Si stima che saranno oltre 400.000 i beneficiari di questa somma aggiuntiva, sottolineando ancora una volta l’importanza di restare sempre aggiornati sui requisiti di ammissibilità. La comunicazione ufficiale conterrà una dicitura specifica: “Quattordicesima (legge 3 agosto 2007, n. 127) – credito anno 2024.”

Per ciò che riguarda le pensioni gestite dai sistemi integrati, l’attribuzione dei fondi avverrà in via provvisoria centralizzata, in attesa della verifica finale del reddito. Diversamente, per le gestioni pubbliche ed ex INPGI, le strutture territoriali gestiranno il pagamento dopo aver verificato i requisiti.

Chi Può Ricevere la Somma Aggiuntiva?

Non tutti i pensionati hanno diritto alla quattordicesima. L’INPS ha dettato criteri rigorosi per l’attribuzione. Ad esempio, i titolari di uno o più trattamenti pensionistici appartenenti all’Assicurazione Generale Obbligatoria e ad alcune forme pensionistiche obbligatorie gestite dagli enti di cui al decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509, possono beneficiare di questa somma. Tuttavia, le prestazioni non qualificate come pensioni non sono incluse.

Un aspetto importante da considerare è che non tutte le pensioni di vecchiaia liquidate in regime di cumulo sono automaticamente eleggibili; la somma aggiuntiva sarà concessa solo quando vi sia una prestazione completa di tutte le quote previste. Pensioni supplementari e quelle con determinati accordi fiscali internazionali o localizzate presso uffici pagatori specifici, ad esempio, sono escluse dall’elenco degli aventi diritto.

Limiti di Reddito e Modalità di Calcolo

I criteri per il calcolo dell’importo aggiuntivo prendono in considerazione il reddito registrato più recente. Le pensioni che hanno decorso in più anni vedono applicato un metodo di calcolo basato su dodicesimi, tenendo conto dei mesi effettivi di percezione. I limiti di reddito rappresentano un fattore critico: per i pensionati sposati, il reddito personale non deve superare un certo tetto, al di là del coniugale.

In situazioni di convenzioni internazionali, nell’analisi della soglia reddituale si considera anche l’importo del prorata estero, sommato agli importi delle pensioni italiane. Questo valore è determinato sulla base di un indice di perequazione definitivo fissato al 5,4%.

Il massimo dell’importo aggiuntivo è pari a 154,94 euro, e si applicano specifiche griglie reddituali per ricevere questa cifra al completo. L’INPS fornisce nel suo documento di prassi una dettagliata tabella di riferimento per comprendere come varia l’entità del beneficio a seconda del livello di reddito individuale e familiare.

Ottenere Maggiori Informazioni

Per chi desidera approfondire, l’INPS mette a disposizione il documento ufficiale contenente tutte le istruzioni sul suo portale. Il messaggio numero 3821 del 15 novembre 2024 specifica chiaramente le modalità operative per avere accesso alla somma. Risultano essenziali, infatti, sia la verifica dei requisiti di reddito che la comprensione delle tabelle riepilogative.

In conclusione, tenere sotto controllo i requisiti e le procedure relative alla quattordicesima è fondamentale per chi intende beneficiare di questo importante supporto finanziario. Una corretta interpretazione delle comunicazioni INPS può garantire ai pensionati di ricevere quanto spettante, contribuendo a rendere le festività di fine anno più serene.