Bonus Casa 2025: Modifiche e Cosa Cambia per Te

Bonus Casa 2025: Modifiche e Cosa Cambia per Te

Scopri le nuove direttive sui bonus edilizi dal 2025, inclusi cambiamenti nelle detrazioni fiscali e incentivi ridotti per sostenibilità ambientale.

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Novità sui bonus casa 2025: ecco come cambiano le agevolazioni edilizie

Con il Disegno di Legge di Bilancio in procinto di essere discusso alla Camera, le agevolazioni per la casa subiranno rilevanti modifiche a partire dal 2025. Scopri quali cambiamenti interesseranno le detrazioni fiscali e quali incentivi verranno eliminati o alterati nel dettaglio.

Il tanto atteso Disegno di Legge di Bilancio è programmato per l’entrata in scena alla Camera il 20 dicembre. Tra i numerosi aggiornamenti introdotti, spiccano importanti modifiche ai bonus edilizi per il 2025. La formulazione iniziale del disegno ha visto trasformazioni, ma il nucleo delle misure si collega strettamente alla riduzione delle detrazioni e all’eliminazione di alcuni bonus precedentemente disponibili.

Addio al Bonus Caldaie: Una Scelta Energicamente Consapevole

Un cambiamento significativo si profila all’orizzonte con la cancellazione del bonus caldaie alimentate a combustibili fossili. Dal 1° gennaio 2025, in conformità con la direttiva europea sulle “Case green”, le ragioni ecologiche guideranno questa transizione. Il bonus caldaie, altrimenti incluso tra gli incentivi per l’efficienza energetica, verrà definitivamente eliminato dall’ecobonus e dai programmi di ristrutturazione.

Quali saranno le implicazioni per chi possiede già una caldaia a combustibile fossile? Benché le detrazioni precedenti offrivano un risparmio considerevole, con aliquote del 65% o del 50%, queste verranno ora destinate ad altri tipi di intervento. Questa decisione energica punta a guidare il mercato verso tecnologie più sostenibili, lasciando così spazio a soluzioni rinnovabili e a basso impatto ambientale.

Bonus Ristrutturazione: Nuove Percentuali per Interventi Domestici

Il bonus ristrutturazione per il 2025 introduce un doppio binario per le detrazioni fiscali. Interventi effettuati sulla prima casa continueranno a godere di una detrazione del 50%, mentre per immobili secondari la percentuale scenderà al 36%. Questo schema rappresenta una novità mirata a favorire interventi nelle abitazioni principali, garantendo al contempo un incentivo ridotto e più gestibile per altre proprietà.

Sarà anche mantenuto il limite di spesa invariato a 96.000 euro, esteso fino al 2027. Gli anni successivi, però, vedranno un ulteriore calo delle aliquote: nel 2026 e 2027, le prime case vedranno le detrazioni stabilizzarsi al 36%, mentre gli altri interventi avranno una detrazione del 30%. Come verranno gestite le agevolazioni? I contribuenti continueranno a ripartire le detrazioni in dieci rate annuali, a partire dall’anno fiscale successivo all’esecuzione dei lavori.

Ecobonus e Superbonus: Incentivi Dimensionali e Distribuzione Temporale

L’ecobonus subirà una contrazione: dal primo giorno del 2025, la detrazione per lavori su prime case si fisserà al 50%, mentre gli altri interventi scenderanno al 36%. Questo cambiamento promuove una pianificazione più rigorosa delle risorse per l’efficienza energetica. La transizione è stata confermata nonostante gli emendamenti proposti in Commissione Bilancio.

In aggiunta, il superbonus vedrà modifiche sostanziali nel suo accesso e nella percentuale di detrazione, limitato al 65% per chi avrà avviato i cantieri entro metà ottobre 2024. Questa misura, accompagnata dall’opportunità di spalmare le detrazioni su dieci anni per spese sostenute nel 2023, offre flessibilità temporale, soggetta tuttavia a un rigido rispetto delle tempistiche previste. Il superbonus, nato per incentivare la ristrutturazione ecologica, ora si focalizzerà su progetti già avviati, evitando l’apertura di nuovi cantieri negli ultimi momenti disponbili.

Il percorso legislativo per queste riforme culminerà nell’approvazione definitiva da parte del Senato, attesa entro il 31 dicembre 2024. Le modifiche annunciate promettono di plasmare il panorama delle agevolazioni fiscali per l’edilizia, guidando il mercato verso priorità più sostenibili.