Indici

Margine di struttura primario (MS′)

La ricerca di omogeneità tra tipologia di investimento e qualità della fonte è misurata dal margine di struttura primario, in quanto sottolinea il grado di copertura delle immobilizzazioni da parte del capitale proprio. Nella sua analisi occorre considerare sia l’ammontare sia la composizione del capitale circolante.    MS = N – F

Margine di struttura secondario (MS′′)

Sottolinea il grado di copertura delle passività correnti da parte del capitale circolante. Nella sua analisi possono essere effettuati due tipi di studio: uno endogeno ed uno esogeno.

Nel primo caso, dalla differenza tra capitale circolante e passività correnti si ottiene il capitale circolante netto (CCN), ossia il margine di struttura secondario. In alternativa, il capitale circolante netto (CCN) si ottiene sottraendo il passivo corrente dal capitale circolante lordo (CCL), espresso nell’attivo di Stato patrimoniale.

Nel secondo caso, il margine di struttura secondario si ottiene dalla somma tra capitale proprio e passività consolidate, al netto del passivo corrente.

MS’’=C-p (studio endogeno)

MS’’= CCN= (N+p)-p (studio esogeno)

CCL= Li + Ld + R

CCN= CCL-p

Margine di tesoreria primario (MT′)

Enfatizza lo stato di liquidità aziendale considerando unicamente le liquidità immediate.

MT’= Li – p

Margine di tesoreria secondario (MT′′)

Enfatizza lo stato di liquidità aziendale considerando anche le liquidità differite.

MT’’ = (Li +Ld)- p