Glossario di economia – C
Tutti i termini dell’economia e della finanza che iniziano con la lettera C dell’alfabeto.
- CAI (Centrale di Allarme Interbancaria)
- CAMBI
- CAMBIAMENTO CLIMATICO
- CAPITALE
- CAPITALE SOCIALE
- CARTA DI CREDITO
- CARTA DI DEBITO
- CARTA PREPAGATA
- CEDOLA
- CENSIMENTO
- CENTRALE DEI RISCHI
- CIRCUITO (O SCHEMA) DI CARTE DI PAGAMENTO
- CIRCUITO CHIUSO
- CLONAZIONE
- COLLEGIO
- COMMISSIONI
- COMPARATIVO (documenti comparativi)
- COMUNICAZIONI PERIODICHE
- CONSULENZA
- CONSUMATORI
- CONTANTE
- CONTO DI PAGAMENTO
- CONTO A PACCHETTO
- CONTO CORRENTE
- CONTO DI BASE
- CONTO ORDINARIO
- CONTO POSTALE
- CONTRATTO
- CONTRIBUTO (economico)
- CONVENZIONATORE
- COORDINATE BANCARIE
- COP26
- CORREZIONE SEGNALAZIONE CR
- CREDITO Carta di credito
- CREDITO DI FIRMA
- CROWDFUNDING
CAI (Centrale di Allarme Interbancaria)
Archivio informatizzato istituito presso la Banca d’Italia per assicurare il regolare funzionamento dei pagamenti. Vi vengono iscritti i soggetti:
- che hanno emesso assegni bancari e postali senza autorizzazione o senza fondi necessari per il pagamento;
- a cui sia stata revocata l’autorizzazione all’uso di carte di credito e debito per mancato pagamento delle somme relative alle operazioni effettuate.
Nel caso degli assegni, l’iscrizione alla CAI comporta la “revoca di sistema”, cioè il divieto di emettere assegni e stipulare nuove convenzioni per sei mesi. Per le carte di pagamento, invece, la revoca dura due anni e ha solo valore informativo: ogni emittente può decidere autonomamente se rilasciare una carta a un soggetto iscritto nella CAI.
CAMBI
L’Eurosistema realizza operazioni sui cambi in conformità al Trattato sul funzionamento dell’Unione europea. La Banca d’Italia può effettuare interventi sul mercato dei cambi e operazioni anche nell’ambito degli Accordi Europei di Cambio II (AEC II), che regolano la cooperazione nelle politiche di cambio tra la BCE e le banche centrali degli Stati UE che non adottano l’euro. La Banca d’Italia può inoltre modificare la composizione delle riserve valutarie per ottimizzare il bilanciamento tra rischio e rendimento.
CAMBIAMENTO CLIMATICO
Indica l’aumento delle temperature globali causato dalla concentrazione di anidride carbonica e altri gas serra. I cambiamenti climatici sono analizzati attraverso scenari che combinano variabili economiche, sociali, energetiche e di emissioni di gas serra per prevedere l’intensità dei cambiamenti entro la fine del secolo rispetto all’era preindustriale.
CAPITALE
Nel contesto del mutuo, è l’ammontare inizialmente richiesto in prestito da restituire insieme agli interessi. Le rate includono una quota capitale, cioè una frazione della somma ricevuta, e una quota interessi, derivante dal tasso di interesse distribuito lungo la durata del finanziamento.
CAPITALE SOCIALE
È il capitale versato dai soci alla società, anche detto “capitale di rischio” poiché, in caso di liquidazione dell’attività, viene rimborsato solo dopo il pagamento delle altre passività.
CARTA DI CREDITO
Consente al titolare di acquistare beni e servizi (tramite POS) o prelevare contante (tramite ATM) con addebito posticipato, spesso mensile. Può essere una “carta classica” (pagamento in unica soluzione) o una “carta revolving” (pagamento rateale con interessi).
CARTA DI DEBITO
Permette acquisti e prelievi con addebito immediato sul conto corrente. Utilizzabile presso esercizi aderenti al circuito della carta.
CARTA PREPAGATA
Strumento di pagamento che consente di effettuare transazioni fino all’importo caricato sulla carta. Diffusa per acquisti online grazie alla limitazione dei rischi di uso fraudolento.
CEDOLA
Negli investimenti obbligazionari, rappresenta gli interessi periodicamente pagati al possessore del titolo, calcolati in percentuale rispetto al valore nominale dell’obbligazione.
CENSIMENTO
È la soglia minima degli importi da segnalare alla Centrale dei Rischi. Per i crediti non classificati in sofferenza, la segnalazione avviene per importi superiori a 30.000 euro; per le sofferenze, sopra i 250 euro.
CENTRALE DEI RISCHI
Sistema informativo gestito dalla Banca d’Italia che raccoglie i dati sui finanziamenti superiori a 30.000 euro. La Centrale dei Rischi permette agli intermediari di conoscere il totale dei finanziamenti concessi a ciascun cliente e offre una visione completa della sua solvibilità.
CIRCUITO (O SCHEMA) DI CARTE DI PAGAMENTO
Insieme di regole che permette l’uso della carta per acquisti o prelievi. I circuiti, come Maestro e Bancomat per le carte di debito o Visa e MasterCard per le carte di credito, sono identificabili dal logo sulla carta.
CIRCUITO CHIUSO
Sistema di pagamento che gestisce trasferimenti di fondi solo tra clienti dello stesso intermediario.
CLONAZIONE
Riferita a una carta di pagamento, indica la sua riproduzione illegale. È importante monitorare regolarmente i movimenti e attivare gli avvisi SMS per individuare eventuali usi anomali.
COLLEGIO
L’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) è strutturato in sette Collegi territoriali. Ogni Collegio è composto da cinque membri, rappresentanti degli interessi di banche e clienti.
COMMISSIONI
Costi per apertura e gestione di un finanziamento, che possono includere imposte e assicurazioni. Le commissioni fisse incidono maggiormente sui finanziamenti di importo ridotto.
COMPARATIVO (documenti comparativi)
Per confrontare le proposte di mutuo è utile consultare i documenti comparativi, con particolare attenzione al TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), che indica il costo totale del finanziamento.
COMUNICAZIONI PERIODICHE
Il cliente riceve almeno una volta l’anno una comunicazione sull’andamento del rapporto contrattuale, con dettagli su operazioni e costi, su carta o altro supporto duraturo.
CONSULENZA
Servizio di raccomandazioni personalizzate riguardanti operazioni di investimento, disciplinato dalla Direttiva MiFID2, che richiede la verifica della certificazione e dei costi del consulente.
CONSUMATORI
Indica le persone fisiche che agiscono per fini non imprenditoriali.
CONTANTE
Le banconote e le monete in euro, utilizzabili per i pagamenti fino a un massimo di 2.000 euro (con alcune eccezioni) in Italia. La legge conferisce al contante “potere liberatorio”.
CONTO DI PAGAMENTO
Conto corrente usato per i servizi di pagamento, che può essere offerto anche da operatori diversi dalle banche, come IMEL e IP.
CONTO A PACCHETTO
Conto con un canone che può includere servizi aggiuntivi come cassette di sicurezza e gestione del risparmio. Può offrire un numero limitato o illimitato di operazioni gratuite, a seconda del tipo di conto.
CONTO CORRENTE
Prodotto bancario per la gestione del denaro, che consente pagamenti e incassi. Il saldo indica la differenza tra accrediti e addebiti.
CONTO DI BASE
Conto per esigenze finanziarie essenziali, che offre servizi come prelievo contante, accredito pensione, pagamenti automatici e versamenti.
CONTO ORDINARIO
Il conto ordinario è noto come conto a consumo, dove le spese dipendono dal numero di operazioni effettuate: maggiore è il numero di operazioni, maggiore è il costo.
CONTO POSTALE
Conto aperto presso le Poste Italiane, utilizzato per raccogliere risparmi ed effettuare operazioni di pagamento.
CONTRATTO
Il contratto è un accordo tra due o più parti per costituire, regolare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale.
CONTRIBUTO (economico)
Prima di presentare un ricorso all’ABF (Arbitro Bancario Finanziario) è necessario versare un contributo di 20 euro per le spese procedurali. Il pagamento può essere effettuato:
- tramite bonifico bancario sul conto intestato a “Banca d’Italia – Segreteria tecnica dell’Arbitro Bancario Finanziario” – IBAN IT71M0100003205000000000904,
- tramite versamento sul conto corrente postale n. 98025661 intestato a “Banca d’Italia – Segreteria tecnica dell’Arbitro Bancario Finanziario”,
- in contanti presso le Filiali della Banca d’Italia aperte al pubblico.
CONVENZIONATORE
Intermediario che collega un esercente al circuito di pagamento, consentendogli di accettare pagamenti tramite POS.
COORDINATE BANCARIE
Termine generico che si riferisce ai codici o identificativi che permettono di riconoscere un conto corrente in modo univoco. Attualmente, il codice identificativo di riferimento è l’IBAN (International Bank Account Number).
COP26
La COP (Conference of the Parties) è la conferenza annuale organizzata dai Paesi che hanno ratificato la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), nata dagli Accordi di Rio de Janeiro del 1992. La COP si riunisce ogni anno dal 1992, con eccezione del 2020 per la pandemia. Tra le edizioni più significative ci sono la COP3 di Kyoto (1997) e la COP21 di Parigi (2015).
CORREZIONE SEGNALAZIONE CR
Gli intermediari finanziari sono responsabili dell’accuratezza delle segnalazioni alla Centrale dei Rischi e devono correggere eventuali errori trasmettendoli alla Banca d’Italia, che li registra e li comunica telematicamente a tutti gli intermediari coinvolti. Chi richiede informazioni aggiornate su un cliente riceve anche eventuali correzioni storiche associate al profilo.
CREDITO Carta di credito
Una carta di credito consente al titolare di acquistare beni e servizi presso esercizi commerciali aderenti al circuito di riferimento o di prelevare contante tramite ATM, con addebito posticipato. Le operazioni sono generalmente soggette a un plafond, definito nel contratto. A seconda del tipo di carta, il titolare può pagare in un’unica soluzione mensile (carta di credito classica o charge) oppure a rate con interessi (carta di credito revolving).
CREDITO DI FIRMA
Impegno assunto dagli intermediari per garantire l’adempimento di obblighi dei clienti. I crediti di firma possono supportare operazioni commerciali (es. fideiussione per un’impresa in gara pubblica) o finanziarie (es. garanzia di restituzione di un finanziamento concesso da un altro intermediario).
CROWDFUNDING
Il termine crowdfunding, probabilmente coniato da un blogger americano nel 2006, deriva dalle parole crowd (folla) e funding (finanziamento). Descrive il sostegno finanziario a un progetto da parte di molte persone, sia come investimento, sia per credere nel valore sociale dell’iniziativa.