L’imprenditorialità manageriale

Le variabili soggettive dell’imprenditore possono avere effetti negativi sui percorsi della piccola impresa (scarso impiego di sistemi manageriali formali); la burocratizzazione della Grande Impresa: non sempre il modello prettamente manageriale giova. Nell’evoluzione verso uno stile più manageriale occorre considerare che:

  • La centralità dell’imprenditore e la dimensione non rendono omologabile la piccola impresa alla Grande Impresa;
  • L’approccio learning by doing non è sufficiente per acquisire professionalità manageriali.

Occorrono: interventi mirati e differenziati; considerazioni e rispetto della personalità della piccola impresa; metodi di comunicazione e soluzione problemi concreti; superare/evitare resistenze del piccolo imprenditore

Come indurre comportamenti più manageriali?

  • Evitare il richiamo delle teorie di management sviluppate per la Grande Impresa;
  • Pervenire alle nozioni di Imprenditorialità manageriale per la piccola impresa;
  • Pervenire alle nozioni di Managerialità imprenditiva per la grande impresa.

Contributi:

  1. Il modello di Ansoff spiega le componenti del processo manageriale in ottica di managerialità imprenditiva;
  2. Il modello di Stevenson chiarisce la natura dei comportamenti imprenditivo e amministrativo e gli effetti del prevalere dell’uno sull’altro nella grande impresa: la burocrazia manageriale tende a limitarsi ai comportamenti amministrativi, nella piccola impresa i comportamenti amministrativi sono poco praticati. Esiste una gamma di comportamenti che si collocano tra due estremi: iniziatore o promotore e continuatore o conservatore che manifestano i loro comportamenti nelle fasi basilari.